1975 marzo 5 Perché buffone
1975 marzo 5 – Perché buffone
Di  solito  all’arbitro  danno  del  ladro,  venduto,  cornuto,  sbruffone,
fascista,  o  “scemo”  come  da  certi  cori  di  San  Siro.  A  Vicenza
insistono invece su boati di “buffone”. Il dizionario Palazzi spiega
che  è  “buffone  chi  fa  professione  di  muovere  gli  altri  a  riso  con
motti, lazzi, eccetera”. Ora, nel caso dell’arbitro, i casi sono tre: o
sbaglia per malafede o sbaglia per incapacità o sbaglia, caso di
gran lunga più frequente, soltanto perché il mestiere più certo degli
uomini è appunto di sbagliare. Ma in nessuno dei tre casi l’invettiva
“buffone” sembra appropriata, non c’è nulla da ridere. Né gli arbitri
né la lingua italiana meritano tale abuso.