2001 aprile 4 Questo Papa

2001 aprile 4 – Questo Papa (Wojtyla)

Da anni, si scruta ogni suo tremito, ogni suo cedimento, ogni passo malposato, ogni sillaba incerta.
Da anni, si allude alla successione e/o alle dimissioni, come di un Papa vacante o arreso.

Lui va, intanto. Lascia il comfort di Roma, e va, insistendo a cercare le religioni là dove stanno,
come indizi di un solo Dio. Il vecchio Papa ama la scomodità del tempo. Con il giubileo ha
aspettato il mondo, anche troppo; adesso, ritorna pellegrino, come preferisce, bussa a porte che
restano chiuse o aprono fessure, reinventa viaggi da apostolo, sconfina spiritualmente, varca
confini, scismi, crociate, guarda in faccia pregiudizi celebrati quanto riti, prega a oriente, posa il suo
mea culpa in sinagoga, nell’areopago, nella moschea.

È il Papa della prima volta.

Un Papa drammatico, che contrasta le nuove indifferenze a Dio e le vecchie divisioni nel nome di
Dio. Un Papa tutt’altro che solo, ma solitario, che non troverebbe inospitale nemmeno il deserto.