1988 aprile 14 L’ultima bandiera del Psdi

1988 aprile 14 – L’ultima bandiera del Psdi

Forse non sarà più il caso di chiamarlo pentapartito; con questo Psdi, si tratta virtualmente di un
quadripartito. Travolti dalla pochezza interna e dal riformismo craxiano, i socialdemocratici accelerano
con il governo De Mita un declino senza ritorno, che almeno avrà il pregio di semplificare l’area
socialista.
Intervistata al Quirinale, Vincenza Bono Parrino – neo ministro dei Beni Culturali – ha fatto appello
all’«unità» del partito, ma mai richiamo è parso tanto patetico. Oggi la direzione del Psdi ha in animo di
dare il benservito al segretario Cariglia, in carica da soli 33 giorni.
Lo accusano di «dispregio dello statuto», per aver scelto di testa sua i due ministri socialdemocratici
senza dar retta alle indicazioni del partito. Per De Mita un impiccio in più: nel sistema dei partiti, è
senz’altro paradossale che a due ministri della coalizione venga a mancare fin dall’inizio la fiducia della
stessa parte politica che li esprime! Ma non è nemmeno questo il punto più sconcertante; i nostri
governi sono abituati a ben altro. Ciò che lascia sbigottiti è la scelta di Enrico Ferri quale ministro dei
Lavori Pubblici.
Questo ministero rappresenta quasi un feudo del Psdi, con forte vocazione clientelare e fortissime
tentazioni d’appalto. Dopo le ultime bordate di scandali, un autorevole esponente socialdemocratico
avvertì che, a proposito del nuovo governo, una cosa sola risultava sicura: mai più il Psdi avrebbe
chiesto «quel» ministero, anzi mai più il Psdi avrebbe preteso un ministero «di spesa». Era un modo di
stare alla larga dalla questione morale evitando il pubblico denaro; in fondo, una prova di realismo:
quando s’incontra una qualche difficoltà a garantire la trasparenza, meglio dedicarsi a dicasteri più
leggeri in bilancio.
Con Ferri, il Psdi ha scelto una strada diversa, meno drastica ma molto più allusiva. Ferri è un
magistrato della procura generale della Corte di Cassazione, è stato componente del consiglio superiore
della magistrature, è docente di informatica giuridica, tutto quanto lo riguarda appartiene alla carriera
giudiziaria. Imponendolo ai Lavori Pubblici, Dio solo sa per quale affinità, il Psdi rivendica ancora il
suo feudo ma confessa l’impotenza politica a gestire quel ministero di spesa: perciò lo affida a un
giudice, quasi a farne l’ultima bandiera di credibilità.
Quello che fu una forza di storica tenuta del socialismo in Italia, è oggi un partito che non ha più storia?
aprile 1988