1987 agosto 17 Questo è lo sport

1987 agosto 17 – Questo è lo Sport

Gli Usa Basket, la Nuova Zelanda Rugby, l’Italia Calcio. Questione di mentalità, cultura, tradizione,
inutile pretendere che a Roma nascano i Maori. Quelli del rugby le tentano tutte per esportare in Italia
almeno il modello del Veneto, ma pubbliche relazioni, sponsor, play-off non seminano un ben nulla,
sono «barzellette».
Così le chiama Memo Geremia che ama lo sport in sé più dello stesso rugby; che punta sullo «spirito
del Petrarca» invece che sulle sponsorizzazioni; che se ne frega degli allenatori perché gli basta un
amico serio al posto di un professionista pagato altrove come un pallonaro; che non se la prende mai
con gli arbitri perché sa che solo ai tifosi si può perdonare questo patetico vizietto.
Geremia fa le cose in grande perché conosce anche le piccole. Tra un anno sarà conclusa la sua
«Cittadella», un ranch dello sport per ragazzi tutto costruito a mano, cioè tributo su tributo, una spesa di
7 miliardi dei quali tre in contanti già raccolti da Geremia porta a porta, alternando predicazione a
estorsione senza fine di lucro. Anche il ministro Carraro, padovano, ha versato spontaneamente il suo
obolo di un milione.
Questo è lo Sport, un panino, una Coca, il rugby, le ore di studio affidate alle mamme laureate in
lettere.
A Padova nasce lo sport etico.

agosto 1987