1985 settembre 29 Zico-gol: un augurio tutto per l’Udinese

1985 settembre 29 – Oggi sul «Cosmos» allo stadio Friuli, martedì sul «Gazzettino»
«Zico-gol», un augurio tutto per l’Udinese
Ritorna Zico allo stadio Friuli! Non è una battuta né una finzione, ma un modo originale e piacevole di
ricordare un campione che in tutti i sensi ha segnato un indimenticabile momento della nuova Udinese.
Lo rivedremo attraverso i suoi gol (22), alcuni dei quali degni della miglior cineteca del football
mondiale.
Lo strumento che ci consentirà questo revival è il ˮCosmosˮ, lo schermo gigante che ha posto lo stadio
Friuli all’avanguardia in Europa. Nel progettare uno spazio pubblicitario, ci siamo chiesti quale fosse
per la stagione 1985-1986 il modo migliore di offrire attraverso il ˮGazzettinoˮ un ulteriore servizio
agli spettatori della stadio Friuli ed ai nostri lettori. È nata così l’idea di uno ˮZico-golˮ da proiettare
tutte le domeniche nelle quali l’Udinese giocherà in casa.
Sullo schermo gigante appariranno di volta in volta uno o più gol di Zico mentre il martedì successivo
gli stessi gol saranno per così dire rifilmati, ricordati, raccontati nei dettagli in una apposita rubrica da
me firmata sul ˮGazzettinoˮ. Gli spettatori ed i lettori si chiederanno: perché questo tuffo nel passato
proprio mentre il campionato è così vivo ed attuale? Perché ritornare indietro con la memoria quando la
concentrazione è tutta puntata sull’oggi?
Domande più che naturali, che trovano risposte altrettanto esaurienti. Zico è stato qualcosa di speciale
nell’Udinese degli anni ’80: ha significato rottura anche politica di una certa emarginazione; ha
contribuito a creare un momento di serena aggregazione tra friulani; nonostante il passaporto
brasiliano, ha potuto rappresentare nello sport il salto di qualità del Made in Friuli. Non era mai
accaduto infatti che una squadra provinciale, ed in particolare l’Udinese, fosse riuscita a prendersi il
lusso di dare la propria maglia al più grande calciatore del mondo.
ˮZico in gol” visto la domenica sul ˮCosmosˮ e commentato il martedì sul ˮGazzettinoˮ non è
un’operazione nostalgica ma un tributo al bel calcio. Non è un sotterfugio per dimenticare l’Udinese di
oggi, ma anzi una forma augurale. Non è una trovata per distrarre il pubblico friulano, e gli ospiti in
arrivo dal Veneto e dal Trentino, bensì una ˮseconda visioneˮ di alcuni gesti atletici eseguiti con l’arte
del football.
Zico subì infortuni, inclemenze invernali, ostilità preconcette, guai giudiziari. La sua fu un’esperienza
tutta allegra e miliardaria eppure il rapporto con la gente del Friuli non ne uscì mai intaccato. Il nostro
ˮZico in gol” assomiglia a un mandi pronunciato con l’accento di Rio di Janeiro, un omaggio a ieri, una
buona fortuna per oggi.
Chiunque sia il goleador, Zico compreso, è sempre l’Udinese e il suo pubblico a conservarne il geloso
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settembre 1985