1979 febbraio 12 – Impossibile fare le pagelle del Vicenza

VICENZA – Stavolta è impossibile dare le pagelle ai giocatori del
Vicenza! Guardando al primo tempo, sarebbero infatti quasi tutti
superiori alla media, con particolare citazione per Rossi, Faloppa,
Cerilli. Ma, prendendo alla lettera il secondo tempo, sarebbe
necessario ricorrere a valutazioni tutte fra il 3 e il 5.
C’è insomma troppo scompenso per riuscire a confezionare un
giudizio attendibile, capace di “identificare” il complesso del
rendimento di ciascuno.
Non a caso, per la prima volta d alcuni anni il pubblico di Vicenza
si è a tal punto scandalizzato da accogliere l’uscita dei suoi
giocatori all’urlo di “venduti!”. In realtà, non hanno venduto un bel
niente se non un briciolo di reputazione per un crollo talmente
vistoso da non poter essere che innocente: ammesso infatti che si
possa “vendere” una partita come questa, i giocatori userebbero
mezzucci molto più sofisticati e mimetizzati, non certo uno
sbracamento tanto in flagrante.
Quanto al Bologna, Paris è stato il migliore di tutti, anche a giudizio
di Mirko Pavinato, ex-terzino sinistro del Bologna-scudetto del
1966. Subito a ruota di Paris, Colomba, Maselli, Castronaro,
Mastalli, Bachlechner, Bordon. Di scarso peso il terzino Salì e,
soprattutto, il battitore libero Garuti, scadente nelle chiusure
difensive e soltanto generoso negli appoggi: ma possibile che
Bellugi non valga nemmeno Garuti?