1972 settembre 28 Nove obbligatorio ai due goleador

1972 settembre 28 – Nove obbligatorio ai due goleador

ZOFF 7 – Scarsissimamente impegnato anche se si sa che Dino Zoff non gradisce le notturne.
Nessuna pallagol intercettata nel primo tempo. Due interventi importanti nel secondo, su un
diagonale di Skoblar e su un forte tiro centrale.

SPINOSI 6 – Marcava l’interno Angelo di Caro, un attaccante quasi “ oriundo ”, visto che i suoi
genitori sono piemontesi. Di Caro è un attaccante modesto ma Spinosi l’ho visto in crescita sia
rispetto a Italia-Jugoslavia che a Bologna-Juve.

MARCHETTI 6 – Non ha ancora il gioco brillante dell’anno scorso, visto che soffre ancora rodaggi
sanitari alla caviglia. E’ uscito per un brutto colpo in faccia: setto nasale fratturato?

FURINO 6 – Il suo avversario è il longilineo Leclerq che lo supera di una ventina di centimetri.
Furino soffre qualcosa nel primo tempo, poi la partita diventa facile per tutti, lui compreso.

MORINI 7 – Marca l’unico attaccante pericoloso del Marsiglia, cioè Skoblar, individualista ma
tecnicamente dotato.

Morini marca stretto e, senza litigiosità, concede in tutto il match soltanto un paio di palloni
giocabili all’avversario.

Prende un brutto colpo in testa, ma uno come lui, battezzato Morgan dai tifosi, mica può finire in
barella.

SALVADORE 7 – Match tutto sommato agevole, senza problemi d’animo. Comunque il libero non
ha sulla coscienza non dico errori ma nemmeno sbavature.

HALLER 9 – Una punizione-gol per Bettega, un cross-gol sempre per Bettega, un magnifico assolo
in rete. A parte queste tre fondamentali azioni, Haller è stato protagonista delle migliori iniziative
della Juve. Per esempio, il più spettacolare triangolo, giocato tutto di prima, della partita, l’ha
realizzato proprio Haller all’ala destra nel secondo tempo. Un giocatore della sua classe non finirà
mai di servire alla Juve.

CAUSIO 6 – Un match senza particolare luce. Nonostante la souplesse psicologica, sbaglia
stranamente il rigore, calciando in maniera troppo elementare.

ANASTASI 7 – Provoca il calcio di rigore, anche se non riesce a concludere in gol un paio di
passaggi abbastanza facili da ficcare in rete. Pur tuttavia mette sempre in stato ansioso la difesa del
Marsiglia.

CAPELLO 6 – Sufficienza millimetrica, quasi per non stonare in una serata positiva come questa.

BETTEGA 9 – Merita lo stesso voto di Haller per le due conclusioni-gol, delle quali la prima
splendida, e lo merita anche per scambi sempre generosi, per tocchi-gol serviti ad Anastasi e per un
movimento che, quasi quasi, sembrava non possedere nemmeno prima del male che l’ha tenuto
bloccato otto mesi.

CUCCUREDDU 6 – Dovendo sostituire Marchetti ha giocato in copertura, non secondo le
attitudini di mediano d’attacco. Positivo e tatticamente ordinato.