1999 Novembre 23 – Processi

La fonte/1
Adriano Sofri, in aula bunker a Mestre per l’assassinio del commissario Calabresi, afferma:” Ho
saputo da fonte certa che Marino (l’accusatore di Sofri ndr) ha avuto duecento milioni per quella
confessione. Ma non lo posso provare e non mi chiedete altro”.
Una prova senza fonte è una prova, ma una fonte senza prova è una fonte?
Il dubbio/2
Il comico Paolo Hendel, amico di Sofri, sostiene: “Se si giudica senza pregiudizi non vi possono
essere dubbi”.
L’assenza di dubbi non è il pregiudizio dei pregiudizi?
Il rinculo/3
Il premio Nobel Dario Fo, amico di Sofri, assicura: “Dietro Marino ci sono i carabinieri”.
E dietro i carabinieri?
P.s. A 28 anni dall’omicidio e dopo undici processi, ho rinunciato a qualunque opinione. Come
tanti, prenderò l’ultima sentenza per la verità e sarà la sola possibile. Mi ha detto un magistrato
molto esperto: “Se si potesse, ma non si può, i giudici dovrebbero concludere senza una sentenza,
né innocenti né colpevoli”.
A forza di processare e riprocessare i processi, ogni sentenza si specchierà fatalmente nel suo
contrario.