1965 aprile 12 Quando Bedin non marca…

1965 aprile 12

Quando Bedin non marca…

Vicenza – Scopigno, nove « giornate » dopo, ha rimesso sul piano della più avvincente suspense
l’operazione-scudetto. E’ destino che sia proprio il mago-di-campagna ad intralciare i piani delle
milanesi, prima arrestando la fuga di un Milan quasi fuori tiro e poi bucando una gomma al pullman
di Herrera impegnatissimo nel bruciante « sorpasso » di Gipo Viani. Se fosse possibile fare una
pagella esatta anche delle « panchine », se cioè il destino delle partite dipendesse esclusivamente
dall’uomo che tira i fili dei ventidue in campo, non si saprebbe davvero che pesci prendere per
classificare Scopigno ed Herrera. Ma purtroppo, spesso, il verdetto dipende dalla forma,
dall’impegno, dalla giornata di questo e di quello; allora se vedi un Menti acquoso e vagante, un
Sarti con l’occhio spento, un Jair double-face (e che nessuno vuole servire a dovere…), un
Dell’Angelo convalescente, un Suarez fasso-tuto-mi, un Domenghini né carne né pesce, è assai
difficile decidere quale delle due panchine meriti di più. Diciamo « X », anche se il pareggio fa
certo più felice… il prof. Manlio.