1966 settembre 5 “La figurazzia de fabbri farà gioco… all’Inter”

1966 settembre 5 (Supersport)

“La figurazzia de fabbri farà gioco… all’Inter!”

« Signor Herrera, è lei il colpevole! »
« Ehhh?! »
« Lei ha distrutto Edmondo! »
« Ahhh! Lui non aveva più testa, lui si è distrutto da solo »
« Bernardini la pensa diversamente »
« Sì, sì. Bernardini pensa.. »
« Bernardini dice che il signor Herrera, fomentando dolosamente l’ottimismo intorno alla

squadra azzurra, ha boicottato… l’Italia! »

« Ehh, io conosco Bernardini! Sa cosa diceva se io parlava de pessimismo? Se io parlava.. ah el

girone è difftzile, el Portugal è terribile e così… cosa diseva? »

« Non lo so… »
« Io so! Che Herrera era disfactista! Che voleva distruggere el moral de Fabbri! »
« Invece… lo ha distrutto con l’ottimismo! »
« Balle!!! Io diseva la verità, che la Italia minimo, minimo era en semifinal, porchè el suo posto

era dietro la Russia che era forte, e poi giocava con el Portugal! »

« Portogallo fortissimo, no? »
« Ah, ma el Portugal è… el Benfica! E il Milan de Viani, non solo l’Inter, hanno vinto el Benfica
de Eusebio! Quando io ho fatto el pronostico, pensavo quello che podeva fare l’Italia preparata a
mille, non a zero! Claro? »

« Limpido! Ma forse Edmondo, dopo i “dispetti” della fluidificazione, di Mazzola centravanti, di
Facchetti bloccato indietro, ha pensato di fare il dispetto-capolavoro sconfessando anche la
preparazione di… Herrera! La preoccupazione di Edmondo è sempre stata quello di fare il contrario
di lei, no? »

« Ognuno pensa come vuole, ma il traguardo deve essere la vittoria! Prima doveva vinzere, poi,
anche se disevano che aveva vinto copiando l’Inter, lui podeva spiegare: “no… non ho copiato,
l’Inter non c’entra”. Ma intanto aveva vinto! »

« Invece ha perso e ha restituito a lei un paio di cadaveri! »
« Erano cadaveri! Adesso sono quasi come prima! Ha visto Mazzola, Faccetti? »
« Sì, soprattutto il ricupero di Facchetti è sbalorditivo! »
« Ma nooo! Non niente de straordinario, è normal! »
« Normal? Ma lei ha visto Facchetti in Inghilterra?! »
« Ma un giogadore preparato male, rovinato da una tactica male, senza moral, cosa fa? Lui mi
diceva: “Mister, in venti giorni di ritiro a Durham, mi fatto fare tre scatti, dico tre! Durante e dopo
la partita avevo i muscoli duri come il legno!” E allora? L’Inter è un’otra cosa! »

« In che senso? »
« Ah, i giogadori sono ritornati con la testa bassa, avevano perso el moral, la fiduzia. Diga che
quando sono ritornati all’Inter… Ahhh!”, hanno respirato fondo, “Qui ci siamo!” hanno dito, “questa
è una squadra”, “qui siamo amici”, “questa è la famiglia, non quella!”: così hanno dito i giogadori »

« All’Inter c’è un… Mago! »

« Questo non l’ho dito io! E diga anche che i giogadori hanno dito : “adesso dimostriamo che non
siamo brocchi, che non siamo quei cadaveri che tutti hanno visto!”. E questo è importante por
l’Inter, porchè è uno stimolo en più per giogare con grinta… è una pillola rossa en una scatoletta
gialla!!! »

« Sicché la farsa della Fabbritalia servirà all’Inter? »
« Sì!!! La figurazzia de Fabbri farà giogo all’Inter parchè aumenta le ambizioni de tutti. Dei
giogadori che hanno giogato, per fare dimenticare una cattiva reputazione e per tutta la squadra, per
me anche, parchè noi avemo l’obbligo moral de demostrare… “Ohé, ma el calzio italiano non è
quello che avete visto in Angleterra, nooo, non è fiacco, ridicolo… e come Corea, nooo, el calzio
italiano è forte, molto più forte, non è quello che se è visto”: questa è preparazione psicologica
dell’Inter por el campionato! Rivalutare el calzio italiano! »

« Magari dalla… panchina azzurra?! Con l’Inter contro la Torpedo, con l’Italia contro la Russia! »
« Io abito a Como! »
« E’ un invito per Pasquale? »
« Io non invito nessuno, ma sono in obbligo con l’Italia per tutti questi anni di lavoro e de
conquiste, e allora sono a disposizione!! Solo se mi cercano, Herrera è pronto a fare quello che deve
fare, da solo e senza renunziare all’Inter! Dicono… “ma uno deve essere libero da una squadra!”: ma
come? Ma chi è libero?! Se uno non ha una squadra, allora… capito? Io leggo qua e là: uno dise “io
sono felice di prendere la Nazionale!” Credo che è felice… se è disoccupato!!! E poi prendere le
note: me anche le note dopo due tre mesi non valgono più, sono cambiate. Allora tutto questo non
serve! »

« E se a Como non si presentasse nessuno? »
« Repeto: sono dell’Inter e sono a disposizione per la Nazionale, porchè sarebbe per me un
grande onore. Se non hanno bizogno… io non me preoccupo delle conferenze stampa… io ho
l’Inter! Faccio tanti auguri all’Italia, e digo: prego signori non me disturbare!! »

« Anche perché l’Inter… si è indebolita… »
« Io avevo dito che l’Inter se è endebolita sulla carta: sette uomini partiti, tre arrivati! Chi non
dise che se è endebolita è matto! Ma, ma diga che sul terreno io credo che forse è anche migliore! »

« Ha detto terreno o… Vinicio? »
« Terreno! E il primo punto è Vinicio! Porchè Vinicio è più forte de Peirò: è meno veloce, ma è
più tecnico, ha più tiro, più classe. E’ quasi in forma, anche se ha più anni degli altri, e crea lo
stimolo dei tre stranieri! Ma a novembre ci vuole ancora un attaccante porchè ci sia più
concorrenzia! »

« Come in difesa? »
« Exacto! Ho indovinato en pieno con Soldo, che è molto forte. Con lui e Landini, i titolari non
possono scherzare, capito? Come Bedin con Governato: questo è el punto: ogni uomo dopo la
sconfitta col Real Madrid ha capito che non deve repetersi la sottovatutazione degli avversari e lo
stimolo tra amici, come è all’Inter, elimina anche la sottovalutazione »

« La Torpedo quindi non sarà una sorpresa… »
« No! I Russi hanno sempre battuto gli italiani! Cercano ancora un colpo pubblicitario de
politica, ma l’Inter è pronta! Questa partita sarà una vera finale de Coppa, non… Real Madrid e
Partizan!!! Ahhh… ». Passa una mano sui capelli il Mago. Lo saluto. Ha una camicia « gialla », una
cravatta « rosa », un vestito « marron scuro » ed uno « strano odore ». Se non fosse già sparito nella
sua Maserati (uno « strano colore ») gli avrei fatto firmare una dichiarazione. Non si sa mai.