1970 maggio 28 Riva-super: cinque gol

1970 maggio 28 (Il Gazzettino)

Otto reti dell’Italia nel collaudo di ieri sera con il Club America

Riva-super: cinque gol!

Le altre segnature ad opera di Mazzola, Boninsegna e Domenghini – Rivera subito dopo «
Con questa squadra vinciamo la coppa »

Italia-Club America 8-1

MARCATORI: 1.t.: 8′ Mazzola, 18′ Riva, 40′ Reynoso (C. A.); 2.t.: 5’ Riva su rigore, 7′

Domenghini, 8′ e 13′ Riva, 14 Boninsegna, 34′ Riva.

ITALIA: Albertosi, Burgnich, Facchetti, Bertini, Niccolai, Cera; Domenghini, Mazzola,

Boninsegna, De Sisti, Riva.

AMERICA: Zoff, Queletaro, Colomes; Zamora, Loya, Gonzalez; Coco Gomez, Reynoso, Pedro,

Zague, Borbolla.

ARBITRO: Valcareggi.
DAL NOSTRO INVIATO
Città del Messico, 27 maggio
Sul campo del Club America, quella che si ritiene possa essere la squadra azzurra titolare ha
disputato stasera il primo dei due galoppi di allenamento contro la squadra locale, il Club America,
battendola per 8-1. Zoff ha giuocato con gli allenatori.

Al 5′ bella azione Riva-Boninsegna che viene conclusa dal centravanti con un traversone sul

quale Domenghini non riesce ad intervenire.

Dopo tre minuti l’Italia va in vantaggio. Niccolai conquista la palla a metà campo, lancia
Boninsegna che si destreggia bene sulla destra e, evitati due avversari, porge a Mazzola che segna
con un diagonale.

Reagisce l’America e Albertosi deve intervenire in presa alta su un traversone di Coco Gomez.
Domenghini svolge un continuo lavoro a centro campo, ma non riesce a dare ordine alla manovra.
De Sisti e Mazzola, specie il secondo, sono attivi nella zona di metà campo ma le loro trame non
vengono sfruttate da Riva che giostra troppo al centro mettendo a disagio Boninsegna. Al 15′ una
punizione di Riva viene neutralizzata da Zoff, distesosi in tuffo.

Il gioco non è molto vivace. Al 18′ gli azzurri raddoppiano. Riva conquista la palla nella propria
metà campo, lancia a Boninsegna che gli restituisce il pallone di testa. La difesa dell’America è
sbilanciata in avanti e Riva, in progressione, giunge solo, palla al piede, davanti a Zoff il quale può
soltanto toccare il pallone ma non impedire che il « bolide » dell’ala finisca in rete.

La manovra degli italiani non è molto sciolta. In un contrasto Riva riceve un colpo al piede
destro, ma non sembra risentirne e continua a giocare con il consueto dinamismo. Al 37′
Domenghini, al termine di uno spunto personale, impegna Zoff con un tiro centrale. Riva e
Boninsegna non riescono a dialogare con efficacia.

Al 40′ l’America accorcia le distanze. A conclusione di una azione elaborata al limite dell’area,
Reynoso fa partire un violento tiro che sorprende Albertosi insaccandosi all’incrocio dei pali. Il
portiere azzurro, scattato in leggero ritardo, ha potuto soltanto sfiorare la palla.

Nella ripresa Albertosi passa a difendere la porta dei messicani.

Passa un minuto e gli italiani segnano la terza rete. Domenghini viene messo a terra in area da
Zamora e Valcareggi assegna il rigore all’Italia. Dal dischetto calcia Riva e batte Albertosi con un
forte tiro che spiazza il portiere. Due minuti dopo, al 7′, Domenghini porta a quattro le reti azzurre
sorprendendo Albertosi con un bolide dal limite dell’area.

Passano pochi secondi e Riva segna il quinto gol approfittando di un errore della difesa

messicana mettendo in rete a fil di palo con Albertosi alquanto incerto.

Al 13′ la sesta rete. De Sisti si sgancia bene in avanti, approfittando di un temporaneo
arretramento di Mazzola, lancia Riva che, aggirati due difensori, saetta a rete di destro da posizione
angolata: Albertosi è battuto.

Un minuto dopo il settimo gol Cera passa a Riva che mette in azione Domenghini, l’ala traversa

dalla destra a Boninsegna che, al volo, calcia a rete battendo Albertosi.

La partita, ormai, non può offrire molte indicazioni perchè il Club America si dimostra
nettamente inferiore alle aspettative. Gli azzurri, del resto, pure essendo padroni assoluti del gioco,
cercano gli scambi, ma gli automatismi non sono perfetti. Al 20′ Domenghini tira a rete da fuori
area: la palla, a mezza altezza, è colpita a pugni chiusi da Albertosi, finisce contro la traversa e
torna in campo: un difensore libera. Il gioco in questa ripresa è più vivace.

Al 34′ le reti diventano otto; è ancora Riva a segnare e questo è il suo miglior gol. De Sisti da
centrocampo avanza palla al piede, passa sulla sinistra a Riva che scatta in progressione. L’azzurro è
pressato da un avversario ma riesce ugualmente a colpire la palla al volo prendendo in contropiede
Albertosi.

Gianni Rivera, che con gli altri esclusi ha assistito alla partita disputata da quella che si può
definire la nostra nazionale, interpellato dopo i 90′, ha dichiarato: « L’Italia questa volta può vincere
i mondiali. Non è una battuta: dopo quanto ho visto lo dico seriamente. Possediamo delle
eccezionali individualità, e, contrariamente al 1966, siamo nello stesso tempo un complesso molto
omogeneo e armonioso ».

Riva ha detto: « Troppo facile: speriamo che continui così ».
E’ cominciata subito dopo la seconda partita di allenamento tra la nazionale e la squadra del club
America. L’Italia si è schierata con questa formazione: Vieri; Poletti, Cuenca; Rosato, Puja,
Ferrante; Furino, Rivera, Gori, Juliano, Prati.