1999 Ottobre 30 La citazione
1999 Ottobre 30 – La citazione
“L’elemento nazional/nazionalistico, espresso nel termine Padania, ha involontariamente offerto
spazi politici alla moltiplicazione delle micro rivendicazioni a sfondo etnoregionalista, provocando,
effetti disgregativi sulla Linea Nord.
Nel documento approvato il 22 settembre 1998 dall’autoconvocato consiglio nazionale della Liga
Veneta, in precedenza sciolto da Bossi, si denuncia il patto del 1989 tra le Leghe regionali che diede
vita alla Lega Nord e si rivendica “la propria totale autonomia, la propria tradizione, la propria
libertà, la propria sovranità”. L’ala venetista, che in nome della “casa comune dei veneti” si dissocia
dal   disegno   dell’unità   della   Padania,   enfatizzando   l’identità,   l’autonomia   e   il   diritto
all’autodeterminazione del “popolo veneto”, tende a riprodurre a livello microregionale il progetto
indipendentista. Il pendolo dell’identità, spostandosi sul polo etnonazionalista della grande nazione
padana, ha fatto riemergere le divisioni fra i tanti Nord, la difficoltà a ricomporle in un disegno
unitario   macroregionale.   Una  volta   constatato   il   fallimento   della   secessione   in   tempi   brevi,   i
micronazionalismi   regionali   si   sono   sentiti   incoraggiati   a   tentare   percorsi   separati   verso
l’indipendenza o l’autonomia, incoraggiati dalle componenti economiche insofferenti nei confronti
di un progetto nazionalista padano di tempi necessariamente lunghi.
L’autodeterminazione dei popoli si rivela così un’arma politica   a doppio taglio: brandita contro
Roma, per costituire attorno al progetto Padania una nuova identità nazionale, si ritorce contro la
Lega Nord, nel momento in cui  alcune sue componenti ne rivendicano l’esercizio a livello regional-
nazionale”.
( Bruno Luverà, I confini dell’odio, nazionalismo etnico e nuova destra europea, Editori Riuniti).