1999 Aprile 12 Usa chi sono/2

1999 Aprile 12 – Usa, chi sono/2

“Non è facile capirli. Ha ragione l’economista Galbraith: non si dovrebbe mai visitare gli Stati Uniti
pe la prima volta, perché c’è il rischio di tornare indietro con un mucchio di idee sballate. Ma
neppure in seguito le cose migliorano. Loro sono i più forti produttori di carne, di uova, di
formaggio, di granturco, di avena, di tabacco, di semi di soia e di cotone, di carbone, di gas
naturale, di petrolio, rame, acciaio, materie plastiche, di sottomarini e di bombardieri strategici. I
cittadini che leggono più giornali (44 chili a testa ogni anno), che pagano meglio i politici, che ogni
36 secondi rubano un’auto e ogni 36 minuti ammazzano un uomo.
Hanno anche i poveri meglio vestiti e tanta energia elettrica quanta non ne distribuiscono, tutti
insieme, Urss, Gran Bretagna, Germania, Giappone, Francia e Canada. Hanno inventato il telegrafo,
la sedia elettrica, la macchina da cucire, la rotativa, la posta aerea, la falciatrice meccanica, i fumetti
a colori; hanno fatto volare i fratelli Wright e registrato i 900 brevetti di Edison. Sono i nipoti dei
Padri Pellegrini che, alla ricerca di terra e perfezione, salparono sul Mayflower per trovare “oltre il
vasto e io terribile oceano”, ciò che più angosciava i loro cuori: la “libertà dell’anima”. Li seguirono
i quaccheri, gli ugonotti, i luterani, i cattolici, i perseguitati, e gli infelici. L’”America” ha scritto
Kenneth Alsop “mostra sempre la sua faccia peggiore”. Non nasconde i suoi mali, anzi, come
osserva Raymond Cartier, “con la sua totale libertà di espressione amplifica tutto ciò che la
riguarda”.
Enzo Biagi, da “I padroni del mondo”, 1994 (Mondadori)